Breadcrumb

Siamo al vostro fianco

Pensionamento

Vi state avvicinando al pensionamento o siete già in pensione? Qui trovate informazioni utili in merito a questo argomento e ad altre tematiche affini.
Lebensereignis Pensionierung

Buono a sapersi

Le rendite vengono versate al più tardi entro il 10 di ogni mese. Di norma ricevete l’attestazione di rendita per la dichiarazione d’imposta entro la metà di febbraio.

La vostra futura rendita di vecchiaia

A partire dal momento del vostro pensionamento ricevete una rendita di vecchiaia e/o un versamento in capitale. Il pensionamento volontario è possibile al più presto dal compimento del 60º anno di età (o, a seconda della cassa di previdenza, dal 58°). Se il vostro datore di lavoro è d’accordo, il rapporto di lavoro può essere prolungato dopo il compimento del 65° anno di età e anche la previdenza rimane in essere al più tardi fino al compimento del 70º anno di età. Anche i contributi versati nella cassa pensioni da parte vostra e dal datore di lavoro dopo il 65º anno di età concorrono ad accrescere la vostra rendita. Il pensionamento parziale è possibile più volte, se il grado di occupazione viene ridotto.

 

La rendita annuale di vecchiaia è calcolata come segue: AdV x AdC = RV
AdV = avere di vecchiaia al momento del pensionamento
AdC = aliquota di conversione per l’età di pensionamento
RV = rendita annuale di vecchiaia

L’aliquota di conversione è calcolata con precisione mensile.

Età Aliquota di conversione
60 4,47%
61 4,58%
62 4,70%
63 uomini 4,83% / donne 4,90%
64 uomini 4,96% / donne 5,09%
65 5,09%
66 5,24%
67 5,40%
68 5,58%
69 5,76%
70 5,96%

Rendita o capitale?

In luogo di una rendita di vecchiaia mensile è possibile un prelievo di capitale totale o parziale. Questa opzione deve essere richiesta per iscritto a PUBLICA al più tardi tre mesi prima del pensionamento. Se il termine dei tre mesi non è rispettato, vengono addebitati i costi amministrativi conformemente al Regolamento delle spese. Trovate l’apposito modulo nel promemoria «Versamento in capitale delle prestazioni di vecchiaia compresa la richiesta».

Se siete sposati, dovete presentare il consenso scritto della vostra coniuge o del vostro coniuge con firma autenticata. 

I riscatti effettuati durante gli ultimi tre anni che precedono il pensionamento non possono essere prelevati sotto forma di capitale. Peraltro, se viene richiesta una prestazione in capitale prima dello scadere dei tre anni è probabile che non sia ammessa una deduzione fiscale per il riscatto in questione.

Rendita transitoria

Se andate in pensione prima dei 65 anni (uomini) o dei 64 anni (donne) potete presentare richiesta per una rendita transitoria. Essa è limitata nel tempo, fino al raggiungimento dell’età ordinaria AVS. A seconda della richiesta, la rendita transitoria corrisponde all’importo massimo della mezza rendita o della rendita intera AVS, ponderata in funzione del grado medio di occupazione notificato dal datore di lavoro. Le disposizioni del diritto del lavoro stabiliscono le modalità con cui viene ripartito il finanziamento della rendita transitoria tra il datore di lavoro e la persona assicurata. Quale persona assicurata, finanziate come segue la vostra quota:

  • con una riduzione a vita immediata della rendita di vecchiaia; oppure
  • con una riduzione a vita della rendita di vecchiaia a contare dal raggiungimento dell’età ordinaria AVS; oppure
  • mediante il riscatto della riduzione della rendita di vecchiaia prima del pensionamento di vecchiaia.

Riforma AVS 21

In seguito alla riforma AVS 21, l’età di pensionamento ordinario delle donne (età di riferimento) a partire della classe 1961 viene adeguata come segue:

Anno di nascita

Età di riferimento

1960

64 anni

1961

64 anni + 3 mesi

1962

64 anni + 6 mesi

1963

64 anni + 9 mesi

1964

65 anni

Il finanziamento delle nuove rendite transitorie si baserà fin da subito sull’età di riferimento valida dal 1° gennaio 2024.

Altre tematiche interessanti per voi